Adotta la terapia di una donna africana”
Presso l’ospedale “Luisa Guidotti”, a Mutoko, Zimbabwe
Il progetto è finalizzato alla raccolta di fondi necessari a garantire la terapia antiretrovirale alle donne con infezione da HIV inserite nel protocollo di prevenzione della trasmissione materno-infantile del virus HIV presso l’Ospedale “Luisa Guidotti” in Zimbabwe. L’ospedale “Luisa Guidotti” è una struttura rurale, situata nel distretto di Mutoko, Zimbabwe; dispone di un ambulatorio e di circa 150 posti letto, suddivisi in: reparto uomini, reparto donne, pediatria, chirurgia e maternità. L’ospedale è fornito di un laboratorio analisi e di un servizio di radiologia. Il bacino d’utenza è piuttosto ampio, comprendendo, in aggiunta alla popolazione che risiede nel distretto (1.400.000 abitanti), anche pazienti provenienti da altre province del paese.
Dal 2002, è in corso un programma di terapia ARV, finanziato dalla Fondazione “Roberto Bazzoni” di Milano e dal 2004 anche dalla Lega Italiana per la Lotta contro l’AIDS (LHIVE) sezione di Catania.
La LILA, in particolare contribuisce: all’acquisto dei farmaci antiretrovirale per il trattamento delle donne, all’acquisto dei farmaci per la terapia delle patologie opportunistiche; all’acquisto degli integratori (vitamine, ferro, etc); al pagamento degli stipendi di alcuni operatori sanitari (infermieri, counselor e tecnici di laboratorio.
Terapia ARV
Programma di terapia ARV
Dall’inizio del programma di terapia antiretrovirale alla fine del 2008 sono stati arruolati al trattamento circa 2109 persone; di questi, 1825 adulti (754 ancora in trattamento) e 284 bambini (112 ancora in trattamento). Fra gli adulti, 237 sono maschi e 417 sono donne. Dei 112 bambini, 53 sono maschi e 59 femmine.
Programma per la prevenzione della trasmissione dell’infezione da HIV dalla madre al bambino.
Dal 2002 ad oggi hanno partorito presso il nostro ospedale 554 donne di queste 116 erano anti-HIV positive. Tutte queste donne ed i loro bambini al parto sono stati trattati con i farmaci antiretrovirali.
Punti forti del programma
Disponibilità dei farmaci antiretrovirali (in parte forniti da LILA); disponibilità degli integratori vitaminici (forniti da LHIVE di Catania); disponibilità dei farmaci per le infezioni opportunistiche (in parte forniti da LILA); disponobilità dello staff sanitario (dal 2003 per almeno sei mesi l’anno medici di LHIVE hanno lavorato presso l’ospedale).
Punti deboli del programma
Mancanza periodica dei reagenti per eseguire gli esami di laboratorio (mancanza di fondi); poca disponibilità di personale per eseguire counselling (due soli operatori); due soli tecnici di laboratorio; periodica mancanza dei farmaci per il trattamento delle patologie opportunistiche (formulazione endovenosa).