Lo scorso giugno 2022, UNHCR ha pubblicato il rapporto Global Trends.
Il rapporto Global Trends dell’UNHCR riporta le principali statistiche e i numeri aggiornati delle persone rifugiate, richiedenti asilo, sfollati interni e apolidi in tutto il mondo, nonché il numero di persone che sono tornate nei loro paesi o aree di origine.
Il rapporto viene pubblicato una volta all’anno e ovviamente riflette sull’anno precedente. Le cifre si basano sui dati riportati da governi, organizzazioni non governative e UNHCR.
Spostamento forzato nel mondo
Alla fine del 2021, il numero totale di persone nel mondo costrette ad abbandonare le proprie case a causa di conflitti, violenze, paura di persecuzioni e violazioni dei diritti umani era di 89,3 milioni. Questo è più del doppio dei 42,7 milioni di persone che sono rimaste sfollate con la forza dieci anni fa e il numero massimo dalla seconda guerra mondiale.
Se i conflitti in corso rimangono irrisolti ei rischi che ne esplodano di nuovi non vengono frenati, un aspetto che definirà il ventunesimo secolo sarà il numero sempre crescente di persone costrette a fuggire e le opzioni sempre più terribili a loro disposizione.
Più di 100 milioni di persone sono sfollate con la forza
Nel precedente rapporto Global Trends, l’UNHCR prevedeva che “la domanda non è più se gli sfollamenti forzati supereranno i 100 milioni di persone, ma piuttosto quando”. Il quando è adesso. Con milioni di ucraini sfollati e ulteriori sfollamenti altrove nel 2022, il totale degli sfollamenti forzati supera ora i 100 milioni di persone. Ciò significa che 1 persona su 78 sulla terra è stata costretta a fuggire, un traguardo drammatico che pochi si sarebbero aspettati dieci anni fa.
Man mano che nuove situazioni di rifugiati emergono e si intensificano, e quando quelle esistenti si riaccendono o rimangono irrisolte, c’è un acuto bisogno di soluzioni durature su scala crescente. Il Global Compact sui Rifugiati rileva che una priorità strategica per l’UNHCR e la comunità umanitaria è identificare e sostenere soluzioni durature che consentano ai rifugiati di ricostruire le proprie vite e vivere in sicurezza e dignità.
Soluzioni
Poiché nuove situazioni di rifugiati emergono e si intensificano, e quelli esistenti si riaccendono o rimangono irrisolti, c’è un bisogno urgente di soluzioni che siano durevoli e su larga scala (mondo).
Il Global Compact sui Rifugiati considera una priorità strategica per l’UNHCR e la comunità umanitaria mondiale identificare e supportare soluzioni durevoli che consentono ai rifugiati di ricostruire le loro vite e di viverci in sicurezza e dignità.
Le soluzioni durevoli per tradizione includono il rimpatrio volontario, l’integrazione locale e il reinsediamento in un paese terzo. Mentre il numero di i rifugiati che ritornano o si naturalizzano sono aumentati nel 2021, e sono tornati ai livelli pre-COVID-19, il reinsediamento rimane ancora un problema. Solo pochi paesi hanno manifestato il loro impegno per il reinsediamento, dimostrando la loro solidarietà come paesi ospitanti, per cui ilo reinsediamento è un’opzione per sempre un minor numero di rifugiati.